



significa per la comunità cittadina guardare oltre i modelli di progresso finora praticati e ritrovare nella conoscenza e nella partecipazione, nell’innovazione e nella sostenibilità, la direzione per immaginare nuovi futuri.

Per realizzare una progettazione inclusiva, è nato il “Patto per la Cultura”, un documento strategico a supporto della candidatura che ha coinvolto tutti gli attori della comunità: dalle istituzioni pubbliche alle associazioni culturali, dai singoli cittadini alle imprese.


A sostegno dell’economia della conoscenza un apposito patto strategico ha supportato la candidatura, riconoscendo che la cultura ha acquisito grande importanza per lo sviluppo economico e sociale dei territori.

La nostra
bussola


Coraggio culturale
La cultura ha il potere di sfidare le norme, ispirare il pensiero creativo e generare speranza. Tutto questo richiede coraggio e una fiducia ponderata nel futuro.

Intimità culturale
In un’epoca in cui l’industria dell’informazione è dominante e contribuisce allo stress quotidiano, ciascuno di noi cerca spazi di tranquillità, di rifugio, di dimensione intima. È necessario reinventare nuovi formati per gli incontri culturali. Vogliamo sfruttare lo spazio pubblico per favorire questa intimità.

Partecipazione e accessibilità
Ci concentriamo sulla cocuratela, la creatività e il coinvolgimento responsabile (empowerment). L’infrastruttura culturale locale, su piccola scala e flessibile, deve essere valorizzata in tutta la provincia. Dobbiamo aggiungere una dimensione internazionale alla percezione locale.

Sostenibilità
Affrontiamo sfide eccezionali: ridurre l’impronta dei combustibili fossili e utilizzare efficacemente le risorse esistenti, attraverso coordinamento e collaborazione. Tutto questo senza sacrificare l’ambizione di costruire una società sempre più creativa.
40°38’13”N 17°56’43”
Verso
Brindisi 2027

Brindisi si riscopre

La valorizzazione di luoghi storici e simbolici per ricollegare la comunità ai suoi spazi urbani, riattivandoli come luoghi di incontro e di partecipazione culturale
Brindisi si immagina

Uno sguardo che proietti la città verso il futuro, dotandola degli strumenti necessari a immaginarla: una partnership internazionale e un concorso di idee. Arte e innovazione per il paesaggio.
Brindisi si forma

Lo sviluppo di competenze sul territorio in una sinergia tra artisti e imprese per la scuola e la formazione. Al centro: il rapporto tra uomo e ambiente.
Brindisi si attiva

Sostegno a progetti di formazione, servizi di prossimità e attività culturali per rendere la comunità protagonista delle azioni previste, sul modello della rete delle “Case di quartiere”.
Percorso 2027


Brindisi si illumina
Il programma per l’anno 2027 si sviluppa attorno all’idea di FARO, inteso nella sua rappresentazione materiale e immateriale destinata a illuminare idealmente e fisicamente la città: eccellenze culturali, artistiche e scientifiche, provenienti da contesti locali, nazionali e internazionali, ma anche installazioni d’arte, monumentali e simboliche.

Fari Materiali
Un concorso di idee a livello internazionale coinvolgerà la comunità, specialmente giovani e scuole attorno alle “Case di quartiere” centri di ricerca, le imprese, l’Università e figure del panorama artistico internazionale.

Fari Culturali
Spazi emblematici che la comunità sente come vere fonti di luce: il Castello Alfonsino, il parco del Cillarese, il Nuovo Teatro Verdi, luoghi simbolo di radicamento che saranno aperti e valorizzati
Identità visiva

Un faro composto con le GEOMETRIE di una decorazio- ne muraria trecentesca divenute moduli di un sistema visivo è il marchio della candidatura di Brindisi a Capita- le della Cultura 2027: una sintesi tra la visione di nuovi futuri da navigare e il riconoscimento del patrimonio della città.


Impatto previsto
cultura come coesione e collaborazione comunitaria
Sin dal processo di candidatura, maggiore partecipazione per la creazione di una visione condivisa
miglioramento delle infrastrutture e qualità della vita
L’impatto su servizi e infrastrutture come trasporti, spazi pubblici e alloggi saranno a beneficio di turisti e residenti
cultura come valorizzazione del patrimonio e sviluppo turistico
La promozione della città, dei suoi monumenti e della sua storia porterà a un incremento del turismo culturale
reti di collaborazioni e scambi internazionali
Le collaborazioni attivate per la candidatura sono destinate a espandersi sul piano nazionale e internazionale
sviluppo economico e attrazione di investimenti
Il riconoscimento di Capitale della cultura è un attrattore per investimenti e nuovi progetti culturali e infrastrutturali
turismo culturale sostenibile
Oltre la stagione turistica, la promozione di eventi di richiamo tutto l’anno è garanzia di un turismo sostenibile

Governance
La gestione del progetto Brindisi 2027 è assicurata da una struttura operativa snella che combina rappresentatività istituzionale e competenza tecnico-scientifica.
Il modello di governance prevede una filiera suddivisa in due aree principali: la cabina di regia, con funzioni di indirizzo e supervisione strategica e il nucleo operativo, con responsabilità operative e di realizzazione.
Con affidamento all’interno della struttura comunale, una unità speciale di progetto integrata dagli uffici della Fondazione Nuovo Teatro Verdi.


Monitoraggio

Sarà affidato a gruppo esterno all’ente, individuato nel Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento. Si occuperà di valutare il progetto durante la sua attuazione e dopo la sua conclusione.
A garanzia del raggiungimento degli obiettivi prefissati, il gruppo avrà il compito di valutare l’andamento del progetto, misurarne l’impatto socio-economico e fornire raccomandazioni per correzioni in corso d’opera.
Partenariato
Brindisi 2027
Il processo partecipativo che ha condotto alla candidatura della Città di Brindisi al titolo di Capitale italiana della Cultura 2027 ha permesso di intercettare il sostegno di numerose organizzazioni, enti, istituzioni e imprese che in questa prima fase e nella eventuale attività di gestione si sono impegnate a vario titolo a sostenere il progetto proposto.